Fair Tales
Documentary
La musicista Khaoula Bouchki parte da Barcellona, sua città adottiva e centro della sua attività musicale, per realizzare un documentario sullo sviluppo sostenibile nei paesi dell'Africa mediterranea.
Attraversando l'Egitto, la Palestina e il Marocco, Khaoula si ritrova immersa in un viaggio alla ricerca delle sue radici.
Khaoula ha lasciato il Marocco anni fa per vivere prima a Parigi, poi a Siviglia e infine a Londra. Solamente arrivata a Barcellona però ha iniziato a vivere della sua passione: la musica. Coinvolta da un amico nella realizzazione di un documentario, Khaoula inizia un viaggio in Marocco in cerca di progetti di economia sostenibile e commercio equo e solidale con l'intenzione di finire il suo viaggio in Palestina. Le sue canzoni, la sua voce calda e familiare unita a la sua capacità di coinvolgere le persone con energia e spontaneità ci porterà in una dimensione più intima e familiare tra le donne arabe. I suoi pensieri come appunti di viaggio attraverso il Marocco, l'Egitto e la Palestina ci mostreranno i nuovi volti della cultura mediterranea, tra le tradizioni e i nuovi aspetti di pratiche sostenibili. Ma il suo viaggio ci metterà di fronte ad un'amara verità: il Mediterraneo è ancora uno spazio aperto dove le culture possono avere un'influenza reciproca? Khaoula riuscirà a raggiungere il suo obiettivo di unire le sponde della cultura mediterranea?
Prodotto da: Giovanni Pompili per Fake Factory con Polar Star Films - in collaborazione con CTM Altromercato.
Regia di Nicola Moruzzi, Giovanni Pompili
DOP: Ferran Paredes Rubio | Music: Valerio Vigliar, Khaoula Bouchki
Montaggio: Nicola Moruzzi
Sound Mix: Marco Saitta
Kahoula Bouchki
Premio al Festival di Trento 2011, in concorso al Festival del Cinema Africano 2011