“Una storia dovrebbe avere un inizio, una parte centrale e un finale, ma non necessariamente in quest’ordine”
Jean-Luc Godard
Bio
Nicola Moruzzi, nasce nel freddo Nord Est e si trasferisce ben presto a Roma, dove fiorisce la sua passione per il cinema, la fotografia e l’arte. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione nel 2000, si diploma in regia con Alessandro D’Alatri e Maurizio Sciarra e segue diversi corsi di sceneggiatura con Age, Francesco Bruni, Guillermo Arriaga, John Truby e Francesca Marciano. Attualmente lavora come regista, autore e videomaker e sta sviluppando un film di finzione dal titolo “Piano Forte”.
Nel 2016 il suo documentario "Revelstoke, un bacio nel vento" è in cinquina ai David di Donatello. Il film, prodotto da Leonardo Baraldi (Schicchera Production), è distribuito in Italia (LaEffe), Svizzera (RSI), Canada (TVO e Knowledge TV) e si aggiudica il premio Unicredit Pavillion al Festival di Milano “Visioni dal Mondo” 2015 e il premio DOC-IT "Lo Scrittoio".
Negli anni Nicola ha lavorato come regista e producer per diversi broadcaster tra cui Rai Tre, Mtv, Fox International Channels Italia, Canale 5, Sky.
Nel 2010 dirige con Giovanni Pompili il documentario "Fair Tales" in onda su Tv3 (Catalunya) e l'anno successivo firma con la giornalista Christine Pawlata la serie di documentari "Rom, cittadini dell'Italia che verrà". Sempre con Christine Pawlata, nel 2017 firma la regia del documentario “Cédric Herrou - Délinquant solidaire”, per la testata olandese “De Correspondent”.
Nel 2018 Nicola ha realizzato per la ONG Emergency la serie di documentari “Programma Italia”, nominata come miglior programma televisivo ai Diversity Media Awards 2019.
Al mestiere di regista alterna da anni quello di montatore cinematografico e docente, collaborando come Adjunct Professor presso la Loyola University di Chicago “John Felice Rome Center”.